Un mare che non è un mare

Contrariamente a quanto suggerisce il nome, il Mar Morto è in realtà un lago salato endoreico, ovvero senza emissari, situato nella depressione più profonda della Terra: circa 430 metri sotto il livello del mare. La sua salinità è straordinaria -oltre dieci volte superiore a quella degli oceani- e questo lo rende inospitale per la vita acquatica, da cui deriva il nome “morto”. Nessun pesce, nessuna alga, solo alcuni batteri estremofili riescono a sopravvivere in queste condizioni estreme.

Galleggiare senza sforzo

La prima cosa che si nota entrando in acqua è la sensazione di leggerezza assoluta. Grazie all’altissima concentrazione di sali minerali, il corpo umano galleggia naturalmente, rendendo impossibile affondare. È una delle esperienze più iconiche e fotografate al mondo: leggere un libro o sorseggiare un drink mentre si è sospesi sull’acqua è una realtà qui, non un trucco da cartolina.

Benessere e bellezza

Il Mar Morto è anche una spa naturale a cielo aperto. Il suo fango nero è ricco di minerali come magnesio, potassio e calcio, noti per i benefici sulla pelle e sulle articolazioni. Non a caso, già Cleopatra fece costruire qui laboratori di cosmesi, affascinata dalle proprietà curative di queste acque. Oggi, numerosi resort offrono trattamenti termali e accesso diretto al lago, trasformando la zona in una meta di benessere internazionale.

Cosa vedere nei dintorni

Oltre al bagno salato, il Mar Morto è circondato da paesaggi spettacolari e siti storici. In Giordania, si può esplorare il Wadi Mujib, un canyon perfetto per il trekking e il canyoning, o rilassarsi alle sorgenti termali di Ma'in. Sul versante israeliano, la fortezza di Masada offre una vista mozzafiato e un tuffo nella storia ebraica. E per chi ama la spiritualità, il vicino fiume Giordano è un luogo sacro per molte religioni.

Quando andare e come prepararsi

Il periodo migliore per visitare il Mar Morto va da ottobre ad aprile, quando le temperature sono più miti. È importante sapere che, a causa della salinità, non bisogna immergere la testa né restare in acqua troppo a lungo. E attenzione: anche una piccola ferita può pizzicare parecchio!

Un luogo da vedere almeno una volta nella vita

Il Mar Morto non è solo una destinazione turistica: è un fenomeno geologico, storico e culturale unico al mondo. Un luogo dove la natura sfida le regole, dove si galleggia senza nuotare e dove il silenzio del deserto si fonde con il fruscio delle acque dense. Un viaggio qui è un’esperienza che resta impressa nella pelle letteralmente e metaforicamente.